Valle d'Aosta

Aosta

A 580mt di altitudine, Aosta è il capoluogo della regione Val d’Aosta.

Tranquilla ed affascinante, la città ha una storia antichissima e molto complessa, era nota come “la Roma delle Alpi”, nacque infatti come Augusta Praetoria, fondata in seguito alla vittoria dei romani sui Salassi.

Ancora oggi sopravvivono molti degli antichi edifici romani, l’Arco Augusto, il Teatro Romano, il Ponte e l’Anfiteatro, imponenti costruzioni simbolo della ricchezza e dell’importanza della città in epoca romana.

La città di Aosta si trova al centro della regione, in un’area pianeggiante, completamente circondata da imponenti montagne, il Mont Emilius, la Becca di Nona, la Testa del Rutor, il Grand Combino ed il Mont Vélan.

Posta in prossimità delle principali strade che conducono alla Svizzera ed alla Francia, Aosta sorge a pochi chilometri dai trafori del Gran San Bernardo e del Monte Bianco, e dei passi alpini del Piccolo San Bernardo e del Gran San Bernardo.

Storia della città di Aosta

La città di Aosta venne fondata nel 25 a.C. dai romani, in seguito alla vittoria dell’Impero Romano contro i Salassi, antica popolazione italica, di origine ligure-gallica che visse nel territorio della Dora Baltea, con il nome di Augusta Praetoria.

La nuova città romana aveva lo scopo primario di controllare la valle del fiume Dora Baltea e i vicini territori controllati dai galli.

Alla caduta dell’Impero Romano, la città di Aosta passò sotto il controllo dei Borgognoni, seguendo le lotte tra gli Imperatori di Germania e i principi italiani, fu poi sottomessa al controllo dei Longobardi, dei Goti e dei Franchi, per passare poi sotto il controllo dei marchesi di Monferrato e dei Savoia.

Nel 1191 Aosta ottenne, per volontà di Tommaso I, la Carta delle Libertà Valdostane, che prevedeva nuova modalità di pagamento dei tributi, e sanciva la creazione delle cariche di balivo e vice balivo, tali cariche rimasero in funzione fino al 1773. In questo periodo venne creata anche l’Assemblea dei Tre Stati, che rappresentava il Clero, la Nobiltà e il Popolo. Nel 1414 la Valle d’Aosta ospitalità i trattati di neutralità tra i sovrani Carlo V e Francesco I tenendosi, di fatto, al di fuori dei sanguinari scontri che videro affrontarsi le due potenze.

A partire dal 1691 la valle venne attaccata dai francesi, che imposero il pagamento di pesanti tributi, nuovamente nel 1703 i francesi occuparono la regione, e nel 1704 il Forte di Bard venne conquistato dal colonnello svizzero De Redding. Con il trattato di Utrecht, siglato tra il 1713 e il 1715 la valle visse un periodo di relativa pace.

Nel 1800 Napoleone conquistò la città di Aosta e la unì alla Francia, creando il dipartimento della Dora, quindici anni dopo, la valle torna nuovamente ai Savoia, e in pieno Risorgimento viene annessa al Regno d’Italia.

Cosa Vedere ad Aosta

La città di Aosta è famosa per la sua architettura ed i suoi monumenti antichi, il periodo della dominazione romana ha infatti lasciato preziosissime testimonianze, imponenti costruzioni come l’Arco di Augusto, la Porta Praetoria, il Teatro Romano, il Criptoportico Forense e la Cinta Muraria. Di epoca medievale sono invece la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Collegiata di Sant’Orso e il Ponte-Acquedotto. Di particolare interesse le torri della città, Torre Plouve, Torre dei Signori della Porta di Sant’Orso, Torre Fromage, Torre dei Balivi, Torre di Brafamam, Torre di Pailleron, Tourneuve e Torre del Lebbroso.

Porta Praetoria : si tratta di uno dei monumenti più importanti e significativi della città di Aosta, la porta si trova nella sezione meridionale della cinta muraria ed era l’accesso principale alla città Augusta Praetoria in epoca romana. La porta era costituita da tre apertura, ancora oggi visibili, una centrale più grande per il passaggio dei carri, e due laterali più piccole per il passaggio dei viandanti. L’area interna alla porta era la piazza d’armi. Particolarmente interessanti gli incavi nel terreno, ancora oggi visibili, per il passaggio delle cancellate che venivano chiuse alla sera, e le imponenti lastre di marmo che un tempo rivestivano tutta la porta.

Arco di Augusto : lungo la strada che portava un tempo da torrente Buthier alla Porta Praetoria, sorge l’Arco di Augusto, imponente e maestoso, si caratterizza per il suo arco a tutto sesto, della larghezza di 8,29 mt. Le colonne laterali sono decorate con capitelli in stile corinzio.

Criptoportico Forense : risalente all’epoca augustea, il criptoportico nacque con la funzione di contenimento e regolazione del terreno in una zona posta in pendenza, creando un piccolo dislivello tra l’area sacra e l’area adibita a platea forense. La funzione di questo genere di edifici era quella di creare una sorta di separazione tra il sacro ed il profano, quindi tra i luoghi sacri, come i templi, ed i luoghi della vita politica e sociale. Il criptoportico era costituito da un colonnato in marmo, del quale purtroppo oggi non rimangono tracce, il monumento era suddiviso in tre aree disposte a ferro di cavallo ed internamente ospitavano due navate con soffitto a volta con archi ribassati, le gallerie ricevevano illuminazione grazie alla presenza di alcune finestre che assicuravano anche il ricambio d’aria.

Teatro Romano : sorto in epoca romana, originariamente questo imponente teatro poteva ospitare fino a quattromila spettatori. Dell’originaria struttura rimane oggi solamente la sezione meridionale, dell’altezza considerevole di 22 metri, caratterizzata da una serie di arcate e finestre di varie forme e dimensioni. Ancora oggi visibili le gradinate che ospitavano gli spettatori, l’area dell’orchestra ed il muro di scena che un tempo ospitava statue, marmi e colonne.

Cinta Muraria : l’antica città muraria della città di Augusta Praetoria circondava l’abitato formando un rettangolo di 724mt x 572 mt. La cortina esterna era realizzata in blocchi di travertino mentre quella interna di pietre di fiume e malta.

Cattedrale di Santa Maria Assunta : sorse nell’antica area sacra in epoca romana intorno al IV secolo. L’originaria struttura era molto imponente, con un’unica navata e due battisteri, ed era collegata direttamente al criptoportico. Nel corso dell’XI secolo la Cattedrale venne affrescata con affreschi di arte ottoniana, rendendo Aosta, di fatto, una delle più importanti città europee di Arte Ottoniana. Alla fine dell’XI secolo vennero aggiunte due torri ed un’abside centrale. Nel XIII secolo venne costruito un deambulatorio di forma circolare attorno al coro. Ma è tra il XV e il XVI secolo che la Cattedrale visse il suo periodo di massimo splendore, in quei secoli infatti i Vescovi di Aosta lavorarono ad un importante restauro della chiesa, donandole numerose opere d’arte. Particolarmente interessante l’altare maggiore, in stile barocco, realizzato in marmo nero, con intarsi colorati, mentre nella facciata si distinguono ancora oggi una sezione cinquecentesca ed una neoclassica.

Collegiata di Sant’Orso : l’area sulla quale sorge la collegiata ospitava originariamente una necropoli e, nel V secolo, una serie di costruzioni paleocristiane, tra cui la Chiesa di San Lorenzo. All’interno della chiesa è stato inoltre rinvenuto il basamento di un edificio funerario risalente al IV secolo. La collegiata venne ricostruita ed ampliata nel IX secolo e la torre campanaria aggiunta nel XII secolo. All’interno della chiesa, tra le opere più importanti, si può ammirare un coro ligneo del 1400 ed un ciclo di affreschi ottoniani dell’XI secolo.

Le torri : uno degli elementi più iconografici della città di Aosta sono sicuramente le sue torri, le più importanti sono la Torre Plouve, di origine romana e della quale oggi rimangono solo imponenti ruderi, la Torre dei Signori della Porta di Sant’Orso, di origine medievale, svolse la funzione di archivio notarile, Tour Fromage, risalente all’XI secolo oggi sede di eventi culturali e mostre, Torre dei Balivi, che dal 1430 al 1626 svolse la funzione di sede del Balivo di Aosta, Torre di Bramafam, di origine medievale, fu la residenza ufficiale dei visconti Challant ad Aosta, Torre di Pailleron, torre romanica che originariamente svolse la funzione di magazzino per la paglia, Tourneuve, risalente al 1200 è uno dei pochi esempi di torre cilindrica ad Aosta, ed infine la Torre del Lebbroso, costruita nel Medioevo sulla base di un preesistente bastione romano, viene chiamata Torre del Lebbroso perché dal 1773 al 1803 ospitò Pietro Bernardo Guasco, ammalato di lebbra.

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Hotel ad Aosta

Aosta è una famosa destinazione turistica estiva ed invernale, la sua posizione strategica la rende ideale per ogni tipo di attività all’aria aperta, escursioni, escursioni in bicicletta, MTB, trekking, rafting, sci, snowboard, ciaspole ed alpinismo. Gli Hotel ad Aosta sono sicuramente la soluzione ideale se si cerca il comfort ed il relax, molti propongono centri benessere ed aree relax per una pausa dopo una giornata di escursioni o sci. Ma un’ottima soluzione è rappresentata anche dai residence e dagli appartamenti. Infine una nota sugli agriturismi, perfetti per una vacanza immersi nella natura, qui più che mai selvaggia ed incontaminata.

Hotel consigliati ad Aosta :

Le Reve Charmant, elegante residenza nel cuore della città di Aosta, dispone di 3 appartamenti 6 sei camere. Gli appartamenti sono arredati in stile moderno ma mantengono la tradizionale architettura valdostana, le camere sono pensate per essere piccole oasi di relax. A disposizione degli ospiti un centro benessere. Via Vaudan Marchè, 6, 11100 Aosta AO – +39 0165 238855

Chambres d’Hotes La Moraine Enchantée, questo caratteristico hotel nasce dal restauro di un antico rascard del XVII secolo, potrete scegliere di alloggiare nelle camere o negli appartamenti, tutti caratteristici nell’architettura e nell’arredamento. Fraz. Clapey, 1 11020 Gressan – Tel. +393664304311

Maison Besenval, nella piazza principale di Aosta, in pieno centro storico, è un caratteristico appartamento, arredato in stile valdostano. Piazza Emile Chanoux 14, 11100 Aosta AO

Casa Bellini, a pochi minuti a piedi dal centro storico di Aosta, questo appartamento privato è la soluzione ideale per una vacanza ad Aosta. Si trova di fronte all’Arco di Augusto e dispone di un locale adibito a rimessa per sci o bici. Piazza Vuillermin Renato Nr, 7 terzo piano interno 1, 11100 Aosta AO

Le Parfum Du Sel B&B, è un bellissimo e tradizionale B&B nel borgo di Jovençan, a pochi km da Aosta. Ricavato da un’elegante villa circondata da un grande giardino, a disposizione degli ospiti due suites e due camere standard, un’area relax in giardino ed una vasca idromassaggio. Frazione Rotin n. 46 Jovençan AO – +393486406384



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Ristoranti ad Aosta

La cucina tradizionale valdostana è una delle più particolari e gustose, patate, rape, porri, cipolle, cavolo, verza sono gli ingredienti ideali per le zuppe tradizionali, con l’aggiunta di riso e cereali. Il pane di segale ampiamente diffuso su tutto il territorio, ma anche l’utilizzo di farina di mais. E poi i formaggi, in primis la Fontina, che prende il nome dall’Alpeggio di Font, le carni, in particolar modo la selvaggina, come il capriolo… insomma, ad Aosta c’è solo l’imbarazzo della scelta! Gli ottimi ristoranti della città propongono la più autentica cucina locale, con ingredienti semplici e genuini e ricette antiche che si tramandano di generazione in generazione.

Tra i migliori ristoranti :

L’OFFICINA DELLA PASTA, Via Sant’Anselmo 65 – Tel. +39 0165 040005,

LA BOTTEGACCIA, Via Sant’Anselmo 90 – Tel. +393888169229,

IL VECCHIO RISTORO, Via Tourneuve 4 – Tel. +3901653238,

LA VINERIA Via Sant’Anselmo 121 – Tel. +390165610143,

LA CHAUMIERE, Frazione Signayes Clou 111 – Tel. +39016540940,

OSTERIA LA VACHE FOLLE, Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 14 – Tel. +390165230845,

RISTORANTE CROIX DE VILLE, Via Croix de Ville 25 – Tel. +390165230738

Le recensioni dei viaggiatori

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