Valle d'Aosta

Castello di Verres

Il castello di Verrès è uno dei monumenti più visitati della Valle d’Aosta. Sarà anche perché è un castello vivo, che ogni anno rivive la sua antica storia: esso è, infatti, palcoscenico del famoso Carnevale Storico di Verres. Quattro giorni di balli in maschera all’interno del castello, durante il quale vengono rievocati episodi di vita di Caterina di Challant e suo marito Pietro d’Introd, e viene rappresentata l’opera “Una partita a scacchi” di Giuseppe Giacosa.

Dall’alto del promontorio roccioso del paese di Verres, il castello domina una splendida valle, e la mulattiera della valle di Challand-Ayas. Il maniero appare dall’esterno austero ed aspro, per la sua struttura monoblocco e senza decorazioni, costruito a scopo prettamente difensivo. Fu il nobile valdostano Ibleto di Challant a modificarne profondamente la struttura, nel 1390, ma la storia del castello è ben più antica. Per la sua posizione sul lato opposto del fiume rispetto al castello di Issogne, esso risalta per l’austerità e la mancanza di decorazioni.

Il castello è visitabile al suo interno e richiama ogni anno molte persone.

Grazie ad alcuni documenti ritrovati sappiamo che qui già nel 1287 sorgeva una struttura, di proprietà della famiglia De Verretio, una famiglia feudataria dei Conti Savoia. Questi ultimi cedettero il manero al nobile Ibleto di Challan, quando la famiglia De Verretio fu estinta. Ibleto fece ristrutturare il castello in maniera originale rispetto alle strutture fortificate tipiche del territorio, che invece erano formate da più corpi, contornati da mura. I lavori terminarono nel 1390, come ricorda l’iscrizione in latino sull’architrave della porta di ingresso. I discendenti di Ibleto si contesero a lungo l’eredità del forte. Risale a questo periodo l’episodio che, secondo la tradizione, vide Caterina, figlia di Ibleto, scendere a danzare con il marito sulla piazza del paese insieme agli abitanti del luogo, episodio che viene ricordato ogni anno nel Carnevale Storico di Verres e che fece amare Caterina al suo popolo.

Nel 1536 la fortezza fu arricchita, grazie anche all’aiuto del capitano spagnolo Pietro de Valle, famoso architetto militare, di una cinta muraria munita di contrafforti e di torrette poligonali, per adattarsi alle armi da fuoco dell’epoca.

Un periodo di abbandono segnò la fortezza, fino a quando, dopo una serie di passaggi di proprietà, non fu acquistato dallo stato italiano.

Il primo restauro del castello avvenne nel 1894, dopodichè passò alla Regione Autonoma della Val d’Aosta e fu dichiarato monumento nazionale.

La visita guidata porta a scoprire in maniera interessante e dettagliata gli interni del piano terreno e del primo piano.

Contatti

Castello di Verrès
11029 VERRES (AO)
Telefono: (+39) 0125 929067

Orari di apertura

Aprile – Settembre tutti i giorni 09.00 – 19.00
Ottobre – Marzo 10.00 – 13.00 e 14.00 – 17.00 (chiuso il lunedì)

Prezzi

Intero € 3,00
Ridotto € 2,00
Minori € 1,00
Gratuito per bambini fino a 6 anni, portatori di handicap e accompagnatori, insegnanti e accompagnatori scolaresche

Le recensioni dei viaggiatori

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